Articolo molto interessante e sono anche abbastanza d'accordo . #libri #lettura #fantascienza #ebook @antoniodini
https://fumettologica.it/2024/01/fantascienza-libri-buona-vecchia/
Dov'è finita la buona vecchia fantascienza da 120 pagine? - Fumettologica
Me lo stavo chiedendo nei giorni scorsi, sommerso da una nuova valanga di libri che non riuscirò mai a godermi.Antonio Dini (Fumettolab)
Elena ``of Valhalla''
in reply to H9k • • •@H9k @Antonio Dini e ok il fatto che i romanzi di fantascienza e ancora di più fantasy si sono allungati, e che mi risulta sia praticamente sparito il mercato (in inglese) delle riviste che pubblicavano racconti, e come volume da solo tendono a funzionare economicamente male.
E il lavoro degli editori che collaborano con l'autore nel rendere il libro adatto alle regole della casa editrice è importante.
Però i traduttori che si permettono di sforbiciare le opere per farle stare in una pubblicazione a pagine fisse, e chissenefrega se l'autore originale aveva idee diverse, tanto è una traduzione e l'autore originale non vedrà mai il risultato, sono un abominio.
Elena ``of Valhalla''
in reply to Elena ``of Valhalla'' • • •H9k
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in reply to H9k • • •@H9k @Antonio Dini che la durata media si stia alzando non mi stupirebbe, ma le 120 pagine erano un formato artificialmente basso ottenuto in un modo moralmente opinabile. Per le regole della SFWA (premi Nebula) una lunghezza del genere non conta neanche come romanzo.
Una quantità significativa dei romanzi che leggo mi pare che sia sulle 200-300 pagine, e non cambia molto se sono del XXI secolo, del XX o del XIX. È possibile che sia aumentato il numero di romanzi che invece sforano, e di saghe da più volumi, che ovviamente alzano la media. Leggendo anche molto fantasy per la mia percezione è così almeno dagli anni 90 però.
Sulle serie TV è diverso: fino a che passavano solo in TV mi risulta che fossero sempre e comunque ad episodi autoconclusivi (che ha senso, se chi ti guarda non ha modo di recuperare eventuali p
... show more@H9k @Antonio Dini che la durata media si stia alzando non mi stupirebbe, ma le 120 pagine erano un formato artificialmente basso ottenuto in un modo moralmente opinabile. Per le regole della SFWA (premi Nebula) una lunghezza del genere non conta neanche come romanzo.
Una quantità significativa dei romanzi che leggo mi pare che sia sulle 200-300 pagine, e non cambia molto se sono del XXI secolo, del XX o del XIX. È possibile che sia aumentato il numero di romanzi che invece sforano, e di saghe da più volumi, che ovviamente alzano la media. Leggendo anche molto fantasy per la mia percezione è così almeno dagli anni 90 però.
Sulle serie TV è diverso: fino a che passavano solo in TV mi risulta che fossero sempre e comunque ad episodi autoconclusivi (che ha senso, se chi ti guarda non ha modo di recuperare eventuali puntate che non ha potuto vedere), poi hanno iniziato timidamente ad aggiungere storie divise in due puntate, e poi con lo streaming c'è stata l'alluvione di serie tv con episodi da vedere necessariamente in ordine che raccontano una sola storia, e l'effetto è estremamente netto.
Elena ``of Valhalla''
in reply to H9k • • •@H9k @Antonio Dini quanto al politicamente corretto, mi verrebbe voglia di colpire l'autore con Terra Ignota di Ada Palmer, ma quelli sono quattro volumotti sulle 400 pagine l'uno e fanno male. Non posso dire esattamente perché, dato che spoilererei il grosso colpo di scena alla fine del primo libro.
Invece posso parlare del fatto che giusto stamattina ho letto la descrizione di uno strumento di accessibilità per disabili (fantascientifici) con l'opzione per permettere attività sessuale più o meno convenzionale: la parte sull'attività sessuale non era il tema principale del libro, ma c'era, ed è un romanzo autoconclusivo del 2018, wikipedia mi dice di 335 pagine (non so che edizione).