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E' triste sentire queste scemenze sull'anonimato, è più triste sentirle da un esponente istituzionale, perchè questa ignoranza dei diritti umani fondamentali (che includono il diritto di non essree perseguitati da regimi e governi per la propria opipnione, da cui consegue il diritto all'anonimato) è una ignoranza pagata anche con i soldi che ho dato allo stato lavorando onestamente, dopo aver studiato per il lavoro che faccio e svolgendo questo lavoro secondo lo stato dell'arte della conoscenza.
in reply to Carlo Gubitosa :nonviolenza:

La questione dell'anonimato in rete l' avevo già spiegata due anni fa al califfo Marattin di #arabiaviva, ma posso rispiegarlo anche ai minions di Draghi:

L'anonimato in rete è un DIRITTO UMANO inalienabile.

Lo dicono l'Alto Commissariato Onu per i diritti umani:

https://ohchr.org/EN/NewsEvents/Pages/HRencryptionanonymityinadigitalage.aspx

Le ONG:

https://amnesty.org/download/Documents/IOR4018842015ENGLISH.PDF

La Camera dei Deputati:

https://www.camera.it/application/xmanager/projects/leg17/commissione_internet/TESTO_ITALIANO_DEFINITVO_2015.pdf

Per capire la questione, basta studiarla prima di lanciarsi in dichiarazioni improvvide sulla schedatura di massa.

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