Skip to main content


Gli Stati Uniti avevano informazioni su un dettagliato piano ucraino per attaccare il gasdotto Nord Stream

@news

Secondo il #WashingtonPost, la #CIA ha appreso lo scorso giugno, tramite un'agenzia di spionaggio europea, che una squadra di sei persone di forze operative speciali ucraine intendeva sabotare il progetto del gas naturale dalla Russia alla Germania attraverso il gasdotto #NordStream

https://www.washingtonpost.com/national-security/2023/06/06/nord-stream-pipeline-explosion-ukraine-russia/
in reply to macfranc

insomma pare che questo Zelenskji non sia poi quello che si può dire una “povera vittima innocente”…
in reply to Fabio Tavano

@grabbi_it ok, però guardiamo ai fatti.

Qui si parla di un fatto molto grave ma circoscritto: l'esercito Ucraino ha ELABORATO un piano per attaccare un'infrastruttura Russo-Tedesca.
Perché è grave? Perchè è stato presa in considerazione un'azione di guerra verso un paese NATO, la Germania.
Perché è circoscritto? Perché è normale che durante una guerra un esercito contempli diversi scenari; inoltre, questo non comporta che QUELL'azione sia stata effettuata realmente da QUELL'esercito

(segue)
in reply to macfranc

@grabbi_it inoltre, se pensi che non abbiamo elementi per capire i fatti, non abbiamo neanche modo di capire quale sia il coinvolgimento di Zelensky.
Focalizzare il discorso su Zelensky che non è una vittima, p una personalizzazione indebita e priva di senso.

In realtà Zelensky è un moderato che si ritrova a fare e dire cose "estreme" per un giustificato motivo oggttivo: la sopravvivenza dell'Ucraina è a rischio
in reply to macfranc

non ho capito il passaggio dell'attacco alla Germania in quanto paese NATO. Cosa c'entra? Secondo questa versione, la Russia non è coinvolta affatto nella rottura del Nord Stream

@grabbi_it
in reply to 0ut1°°k

@outlook scusa ma in effetti ho saltato qualche passaggio. Mi spiego:
- l'Ucraina fa parte della NATO? NO
- l'attacco a Nord Stream è un attacco ANCHE alla Germania?
- la Germania è membro della NATO?
- cosa succede se un paese extra NATO attacca un membro della NATO?

Ecco cosa succede:
le nazioni della Nato “concordano che un attacco armato contro una o più di esse, in Europa o in Nord America, sarà considerato un attacco contro tutte”

Ora mi sono spiegato?

@grabbi_it
in reply to macfranc

@grabbi_it quindi dici che la Germania dovrebbe invocare l'articolo 5? Scusa, ma mi sa che non hai le idee chiare
in reply to 0ut1°°k

@outlook ok, non ho le idee chiare, ma questo è quello che potrebbe chiedere la Germania nel caso in cui l'attacco dovesse essere ricondotto all'Ucraina (cosa che, attenzione, finoira non è avvenuta).

In ogni caso la Germania POTREBBE invocare l'art.5 ma di certo DOVREBBE l'art. 4:

gli stati membri “si consulteranno ogni volta che, nell’opinione di uno di essi, l’integrità territoriale, l’indipendenza politica o la sicurezza di una delle parti” possano essere minacciate

@grabbi_it
in reply to 0ut1°°k

@outlook no, per favore, non banalizzare e non prendermi in giro!

Con un esempio estremo, non realistico (chiaramente), ma formalmente vero (se per te non lo è, dimmi dove è sbagliato), ti sto semplicemente illustrando la gravità dell'azione. Per dire, se a far saltare fossero stati i servizi segreti di un paese NATO come la Polonia (che, se venissero confermate queste rivelazioni, avrebbe sicuramente un coinvolgimento) o quelli USA, sarebbe meno grave che se fosse stata l'Ucraina

@grabbi_it
in reply to macfranc

non ti sto prendendo in giro ma tu ti stai facendo i film sul nulla e poi te ne esci con l'idea della risposta NATO contro... l'Ucraina! E allora cosa facevano se appuravano che l'attacco era stato fatto senza dubbio dai russi? 🤣

@grabbi_it
in reply to 0ut1°°k

@outlook beh, in questo caso, per rispondere alla tua domanda, mica ci vuole la palla de vetro per capire cosa sarebbe successo? Ovviamente sarebbe stata la risposta di tutta la NATO contro la Russia.

E proprio questo è stato uno dei motivi che facevano pensare a quanto fosse sostanzialmente improbabile che il governo Russo fosse l'artefice dell'attacco al Nord Stream

@grabbi_it
in reply to macfranc

@outlook sarebbe meno grave, quindi, se fossero stati gli US (com’è probabile) a eseguire il sabotaggio? E perché mai? Perché sarebbe “solo” la dimostrazione che intera EU è di fatto una loro colonia?
in reply to Fabio Tavano

sarebbe meno grave perché l'aggressione di un paese NATO a un altro paese NATO, NON comporta automaticamente una guerra 😎

(e comunque no, non è affatto probabile che siano stati gli USA. La possibilità più realistica secondo molti analisti è che siano stati nuclei ucraini ad avere svolto quell'operazione, con l'appoggio di settori dell'esercito polacco o dei servizi segreti di Varsavia)
@outlook
This entry was edited (1 year ago)
in reply to macfranc

@outlook ah giusto, meglio umiliati ma in buona (anche se ancora per poco) salute😏
in reply to macfranc

Si certo, adesso vogliono dare tutta la colpa all'Ucraina 😅
in reply to iam0day

@iam0day
Non tutta la colpa, ma nemmeno pensare che Zelensky sia una povera vittima innocente.
Non và dimenticato che il G20 del 2013 è avvenuto proprio in Russia, a San Pietroburgo.
Percui è inverosimile pensare che i Grandi non fossero a conoscenza dei malumori e della follia del dittatore Putin.
in reply to Emanuele

@emanuelegori @iam0day ho già scritto un paio di messaggi su questa retorica anti-Zelensky, che trovo ingiusta e insensata.

Non mi ripeto e rinvio al link; https://poliversity.it/@macfranc/110508483054330190

Qui su feddit: https://feddit.it/comment/97051


@grabbi_it ok, però guardiamo ai fatti.

Qui si parla di un fatto molto grave ma circoscritto: l'esercito Ucraino ha ELABORATO un piano per attaccare un'infrastruttura Russo-Tedesca.
Perché è grave? Perchè è stato presa in considerazione un'azione di guerra verso un paese NATO, la Germania.
Perché è circoscritto? Perché è normale che durante una guerra un esercito contempli diversi scenari; inoltre, questo non comporta che QUELL'azione sia stata effettuata realmente da QUELL'esercito

(segue)


This website uses cookies to recognize revisiting and logged in users. You accept the usage of these cookies by continue browsing this website.