"In #Italia 1.000 milioni € spesi per #armi mettono in moto un aumento della produzione interna di soli 741 milioni.
La stessa cifra in altri settori: 1.900 milioni nella protezione ambientale, 1.562 nella sanità e 1.254 nell’istruzione.
Uno scarto ancora maggiore sull’occupazione: se nella difesa 1.000 milioni creano 3 mila nuovi posti di lavoro, nell’istruzione sarebbero quasi 14 mila, nella sanità più di 12 mila e quasi 10 mila nella protezione ambientale. Circa il quadruplo. Senza dubbio un pessimo investimento."
Investire nelle armi è un pessimo affare. Istruzione e clima rendono il doppio
Ieri a pagina 6 del quotidiano ‘Avvenire’ è stato pubblicato un interessantissimo articolo del noto giornalista Luca Liverani, dal titolo “Investire nelleRedazione Italia (Pressenza)