Batterie agli ioni di alluminio: più sicure, più potenti e meno costose
https://www.tomshw.it/altro/batterie-agli-ioni-di-alluminio-piu-sicure-piu-potenti-e-meno-costose/
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Migliori droni – settembre 2023
I droni disponibili sul mercato sono tantissimi, ma questo articolo vi aiuterà ad acquistare quello più adatto a voi.Tom's Hardware
❄️ freezr ❄️
in reply to Paolo Redaelli • • •Miracolo dei grandi numeri...
Paolo Redaelli
in reply to ❄️ freezr ❄️ • • •Mi va anche benissimo, se solo andrà a beneficio dell'umanità intera e non per rinforzare la brama di potere di uno che hanno paragonato ad un plantigrado immaginario… 😅
❄️ freezr ❄️
in reply to Paolo Redaelli • • •Paolo Redaelli
in reply to ❄️ freezr ❄️ • • •Ho presente. Da questo punto di vista sembra di avere a che fare con la Spagna dove si chiedevano se i nativi americani dovessero essere considerati esseri umani. Ed in questo caso, la Chiesa Cattolica e i Gesuiti erano dalla parte dei nativi, così per dire
Paolo Redaelli
in reply to Paolo Redaelli • • •Mi hai fatto venire voglia di rivedere il film Mission 😅✝️
Paolo Redaelli
in reply to ❄️ freezr ❄️ • • •Per dirla facendo al verso alla pubblicità della Vodafone con Megan Gale "tutto girah attorno a loroh!" 😁
Daniele Tricoli
in reply to Paolo Redaelli • • •Comunque pare che non se la stia passando bene, se ho ben inteso l'analogia col plantigrado:
https://asia.nikkei.com/Editor-s-Picks/China-up-close/Analysis-Xi-reprimanded-by-elders-at-Beidaihe-over-direction-of-nation
@freezr
Analysis: Xi reprimanded by elders at Beidaihe over direction of nation
Staff Writer (Nikkei Asia)Paolo Redaelli
in reply to Daniele Tricoli • • •Hai inteso benissimo. Temo che quegli anziani finiranno ben presto in un bel laogai. O nelle più subdole varianti moderne della rieducazione di stampo totalitario
@freezr
❄️ freezr ❄️
in reply to Daniele Tricoli • • •Ma questo è un problema endemico, culturale e politico, nel senso che per fare carriera all'interno del partito i quadri hanno spudoratamente mentito sui dati e così i loro supervisori, capi, fino alla cuspide.
È vero che sono in crisi ma hanno anche un mercato interno virtualmente illimitato, solo che l'economia moderna si è tutta incentrata sull'esportazione: di conseguenza, per aumentare il mercato interno bisogna far rifiorire la "classe media", ridistribuendo più ricchezza verso il basso.
Vero incubo dei capitalisti che dalla caduta del muro di Berlino hanno eroso la classe media fino a portarla sull'orlo della povertà.
Paolo Redaelli
in reply to ❄️ freezr ❄️ • • •Sono sempre più convinto che il #distributismo possa essere una valida soluzione. Se non hai presente il modello parte prendendo spunto dalla rete di PMI della Brianza, del Veneto. Mi pare che Chesterfield sintettizzasse la cosa così "non ci sono troppi capitalisti. Ce ne sono troppo pochi": la proprietà del mezzo di produzione dovrebbe essere di chi lo usa.
@eriol
❄️ freezr ❄️
in reply to Paolo Redaelli • • •L'ultimo paragrafo sa un po' Marxismo... 😜
Come risolviamo il problema?
Io sono per una drammatica riduzione della popolazione mondiale su base naturale ed ordinata; non proprio Maltusiana ma affine.
Il capitalismo per meha bisogno di due cose: soldi e poveri da sfruttare. Tanti soldi senza poveri non fanno funzionare i meccanismi del capitalismo. Meno popolazione significa più risorse e di conseguenza più ricchezza.
Per questo AIs e Robots non rimpiazzeranno mai i poveracci (inclusi i lavoratori), non possono essere povere, non possono essere ricattabili, poi non consumano e non fanno figli. Sono essenzialmente inutili al processo capitalistico.
Paolo Redaelli
in reply to ❄️ freezr ❄️ • • •Nel marxismo la proprietà è solo dello stato. Nel distributismo è esattamente il contrario: l'autista è proprietario del camion. L'agricoltore è proprietario del campo che coltiva. Lo stato dal quel che ho capito praticamente non esiste se non per tutelare i confini, battere moneta e garantire la giustizia. Uno stato minimale, RISC. Che è l'esatto opposto del marxismo. È l'estremizzazione delle piccole imprese stile brianzolo
@eriol
Paolo Redaelli
in reply to Paolo Redaelli • • •Tuttavia prendi le mie spiegazioni con le pinze che non conosco bene il distributismo come vorrei
@eriol
cage
in reply to Paolo Redaelli • • •> @freezr
> [...] Lo stato dal quel che ho capito praticamente non esiste se non per tutelare i confini, battere moneta e garantire la giustizia. Uno stato minimale,
Io ricordavo che questo tipo di dottrina prendesse il nome di minarchismo.
Ciao!
C.
Paolo Redaelli
in reply to cage • • •Mhmmm mi sa che sto facendo un mischiozzo assurdo 😅😅😅
@freezr
cage
in reply to Paolo Redaelli • • •> @cage
> Mhmmm mi sa che sto facendo un mischiozzo assurdo 😅😅😅
No no, magari mi sbaglio io! 😅
Ciao!
C.
❄️ freezr ❄️
in reply to cage • • •Infatti quante compagnie, industrie, ogni anno vengono chiuse, per esempio in Italia?
Industrie che vanno bene e fanno profitto, ma che nello schema generale degli interessi della multinazionale (e di conseguenza degli azionisti) in questione non sono più strategiche?
E tutti a disperarsi e lo stato e la regioni a negoziare sui diritti e concessioni in deroga in nome del lavoro.
E nessuna banca che si offra, o stato o politico che si batta per trasformare, quella fabbrica, quel centro, in una cooperativa o una compagnia sociale, dove i lavoratori stessi sono i "padroni" di una struttura che è sana e produce profitto!
Perch... show more
Infatti quante compagnie, industrie, ogni anno vengono chiuse, per esempio in Italia?
Industrie che vanno bene e fanno profitto, ma che nello schema generale degli interessi della multinazionale (e di conseguenza degli azionisti) in questione non sono più strategiche?
E tutti a disperarsi e lo stato e la regioni a negoziare sui diritti e concessioni in deroga in nome del lavoro.
E nessuna banca che si offra, o stato o politico che si batta per trasformare, quella fabbrica, quel centro, in una cooperativa o una compagnia sociale, dove i lavoratori stessi sono i "padroni" di una struttura che è sana e produce profitto!
Perché non è importante il destino dei lavoratori. La famosa lotta di classe è stata bellamente vinta dalla ricca borghesia dell'industria e della finanza. A nessuno gli interessa di finanziare i lavoratori e rimettere in piedi compagnie sane, anche se ci guadagnerebbero i soldi degli interessi sul prestito, perché lo scopo è aumentare il capitale non aiutare i lavoratori, non presevare posti di lavoro.
In una fabbrica del genere il capitale si disperde perché viene ridistribuito tra tutti, è contro la natura stessa del capitalismo.
Perché ormai lo abbiamo assodato come un dato di fatto: capitano d'industria o finanza buono e intraprendente; lavoratore cattivo e pigro. È assiomatico!
Perché sulla carta tutti possono essere capitani, ma a conti fatti solo pochi hanno gli strumenti economici di base per poterlo realmente fare. Senza considerare che non tutti aspirano ad esserlo.
In sostanza all'interno di una economia capitalista, sono tollerate le eccezioni, ma le iniziative che vanno contro la natura stessa del capitale vengono boicottate anche dalla politica, in barba ai lavoratori e ai cittadini.
Anche perché si devono premiare i buoni (i vari capitani) e non i cattivi indolenti (i lavoratori).
Vedete come si chiude il cerchio?
Paolo Redaelli
in reply to ❄️ freezr ❄️ • • •cage
in reply to Paolo Redaelli • • •> @freezr dal poco che ne capisco le multinazionali col distributismo non possono esistere per definizione... perché i lavoratori sono i soli azionisti della loro azienda @cage
Giusto per fare chiarezza (e sempre se crediamo all'oracolo internet):
https://it.wikipedia.org/wiki/Distributismo
https://it.wikipedia.org/wiki/Minarchismo
Ciao!
C.
Filosofia politica
Contributori ai progetti Wikimedia (Wikimedia Foundation, Inc.)Paolo Redaelli
in reply to cage • • •Come credo la maggior parte delle persone non sono completamente razionale. Oscillo infatti tra #distributismo e #minarchismo, e se credete che non siano conciliabili o combinabili probabilmente avete ragione…
@freezr
Paolo Redaelli
in reply to Paolo Redaelli • • •Più che altro perché il tessuto economico brianzolo tende al distributismo (la famosa "fabbrichetta" e i "padroncini" ossia proprietari del proprio camion)
@freezr
cage
in reply to ❄️ freezr ❄️ • • •> @cage @paoloredaelli quale sia il nome è indifferente, nella realtà non c'è nessun interessente a tutelare i lavoratori,
Sfondi una porta aperta freezr! Ce ne sarebbe da discutere e ne avrei
di cose da dire, forse una o due anche interessanti! 😆
Per me è abbastanza evidente che questo tipo di organizzazione della
società (quale che sia il nome!) non prevede l'esistenza di sindacati,
non parliamo di sanità pubblica, poi! 😵💫
Ciao!
C.
❄️ freezr ❄️
in reply to cage • • •Adesso un CEO seppur pagato mille volte di più di operaio è pur sempre un lavoratore dipendente.
Ovviamente in assenza di veri sindacati i lavoratori sono deboli e lo stato quindi tende tutto a vantaggio dei padroni. Ma nemmeno in Cina che sono comunisti i lavoratori sono tutelati. Tutti i lavoratori sono in qualche maniera ricattabili, fa parte del sistema.
Riguardo alla sanità per esperienza posso dirti che qui, dove è 100% privata funziona peggio che in Italia, e le strutture che funzionano meglio sono, paradossalmente, quelle semi-statali .
cage
in reply to ❄️ freezr ❄️ • • •> @cage @paoloredaelli
> Tutti i lavoratori sono in qualche maniera ricattabili, fa parte del
> sistema.
Per questo io sono contro il lavoro! 😄
> Riguardo alla sanità per esperienza posso dirti che qui, dove è
> 100% privata funziona peggio che in Italia, e le strutture che
> funzionano meglio sono, paradossalmente, quelle semi-statali .
Non troppo differente da qui; ma stiamo andando a peggiorare anche sul
fronte statale, a forza di tagli che - giocoforza - favoriscono il
privato. 😕
Ciao!
C.
Paolo Redaelli
in reply to cage • • •Contro il lavoro? Direi piuttosto contro la sub ordinazione salariata…
@freezr