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I fondi di caffè macinato per rendere il cemento super-resistente. L'intuizione ecologica arriva dall'Australia

Un gruppo di ricercatori del Royal Melbourne Institute of Technology ha impiegato i fondi di caffè macinato, adeguatamente processati, per rafforzare il cemento. "Così si evita di usare troppa sabbia, che viene presa dei letti dei fiumi".
Da https://www.dday.it/redazione/46831/i-fondi-di-caffe-macinato-per-rendere-il
https://monodes.com/predaelli/2023/09/10/10793/
#Climate
in reply to Paolo Redaelli

è tutto molto bello, poi viene la lobby degli estrattori di sabbia che 30 anni fa hanno comprato i macchinari che devono ancora finire di pagare, che faranno tutto l'ostracismo possibile per evitare di farsi affossare il loro business... :flan_think:
in reply to ❄️ freezr ❄️

Caro il mio @freezr ci sono poi gli ordini di grandezza. Quanti fondi si caffè ci vogliono per produrre sabbia a quintali, anzi a tonnellate? Statistiche 2017 Italia: 27 milioni di m³ di calcestruzzo che richiede ~800kg/m³. Tu consumi 400kg di caffè all'anno?
in reply to Paolo Redaelli

comunque io penso che i bars et similia producono abbastanza scarti... Però leggendolo meglio mi sembra il solito studio che non serve a niente... :flan_shrug:

P.s. io coi gli scarti di caffè ci avevo concimato un pugno di lenticchie che germoglierano per la gioia di mia figlia!
in reply to ❄️ freezr ❄️

@freezr
Üfelé fa el to mesté! Ossia il fondo di caffè funziona meglio come concime o terriccio piuttosto che come sabbia pozzolanica 😁
Evviva il riciclo ma ogni materiale va usato nel migliore dei modi.
in reply to Paolo Redaelli

In primo luogo avevo capito gli scarti di produzione di caffè...

In secondo luogo nella mia esperienza Italiana anche nell'edilizia, gli imprenditori italiani fanno gli investimenti 30 anni prima e poi non spendono più un centesimo... e se l'attrezzatura te la sei ripagata in 5 anni, tanto meglio...
in reply to ❄️ freezr ❄️

@freezr vabbè proprio a niente no, dai. Se non erro la malta della muraglia cinese è durata secoli perché similmente hanno usato la cenere della pula del riso.
in reply to ❄️ freezr ❄️

che poi i macchinari non durano mica 30 anni. Dopo 10 anni o anche meno sono letteralmente consumati dall'abrasione fino ad essere assolutamente irreparabili. I macchinari si "devono" ripagare in 4-5 anni.
This entry was edited (1 year ago)
in reply to Paolo Redaelli

come ti ho già risposto stai sopravvalutando l'eroica imprenditorialità italiana...
in reply to ❄️ freezr ❄️

@freezr
Non sto sopravvalutando niente. La produco la sabbia e ti parlo di dati così reali che volendo ti mando le scansioni delle fatture… 🤪
in reply to Paolo Redaelli

caro mio è piuttosto inusuale incontrare un professionista dell'estrazione di sabbia fluviale... :flan_aww:
in reply to ❄️ freezr ❄️

@freezr
Fluviale? È almeno da 40 anni che le concessioni fluviali in pianura padana sono di fatto bloccate. Noi per esempio son 32 anni che lavoriamo materiale scavato per altri motivi (nuove costruzioni, ampliamenti ecc.).
in reply to ❄️ freezr ❄️

@freezr
Tra l'altro la "follia verde" di non toccare nulla negli alvei (letteralmente non puoi prendere nemmeno un sasso!) li ha riempiti. Ci son punti dove la morena centrale è più alta degli argini e ci crescono alberi d'alto fusto. Per forza che ad ogni pioggia forte i fiumi esondano. Il territorio non va saccheggiato ma va però curato e manu-tenuto
in reply to ❄️ freezr ❄️

@freezr
Ho preso i dati italiani per usare cifre di cui sono certo ed un mercato che conosco. Ma sono praticamente certo che la produzione di fondi di caffè sia 1-2 ordini di grandezza inferiore a livello mondiale delle richieste di sabbia

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