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Le Fiat Topolino con sopra il tricolore italiano sequestrate perché prodotte in Marocco

L'Agenzia delle dogane ne ha bloccate 134 arrivate al porto di Livorno, ritenendo che un adesivo sul fianco potrebbe indurre i consumatori a pensare che siano prodotte in Italia

@energia

https://www.ilpost.it/2024/05/19/fiat-topolino-sequestro-tricolore-marocco-stellantis/

Informa Pirata reshared this.

in reply to informapirata :privacypride:

Il lesso è duro anche se lesso. La FIAT ha già goduto di fin troppi trattamenti di favore. Le facessero in Italia, le auto.

Schifosi.

in reply to bubu

@booboo immagino (ma non sono sicuro) che le producano ad uno stabilimento della Citroen, visto che sostanzialmente è la Citroen Ami con carrozzeria diversa.
@bubu
in reply to Giskard

@gisk @booboo la Citroen Ami... L'incrocio tra un cesso a rotelle e il disegno di un'automobile realizzato bambino disgrafico in età prescolare!

Uno dei punti più bassi del design automobilistico dai tempi della Reliant Robin

in reply to informapirata :privacypride:

Sono di parere opposto. Un sacco di accorgimenti (numero ridotto di stampi per la carrozzeria, semplicità degli assemblaggi, totale assenza di strumentazione "evoluta" solo per citarne alcuni) la rendono un esperimento interessantissimo. Poi per me è pure bella, ma quelli son gusti. Naturalmente la Topolino ha rinunciato a molti degli elementi interessanti, come da tradizione Stellantis. Ho poi qualche dubbio sulla sicurezza...
in reply to Carlo Ricchiardi

@carlux

> Un sacco di accorgimenti (numero ridotto di stampi per la carrozzeria, semplicità degli assemblaggi, totale assenza di strumentazione "evoluta" solo per citarne alcuni) la rendono un esperimento interessantissimo.

Sono d'accordo. Non per niente I♥️Sebach è leader del settore

> Naturalmente la Topolino ha rinunciato a...

Ah, scusa. Pensavo parlassi dell'esemplare di cesso a rotelle che avevo postato! 😁

in reply to informapirata :privacypride:

@carlux Scherzi a parte, le macchine devono essere belle e anche se decidi di rinunciare a un design aggressivo e preferisci qualcosa di più puccioso, deve esserci esserci la capacità di non colpire negativamente l'immaginario di chi guarda quella macchina: chi ha progettato l'Ami non ha considerato lo stigma comune verso chiunque la guidi o la possieda.
Io che pure non guardo al design delle auto, credo che mi sentirei a disagio a guidarla se non con un adesivo gigante "auto di cortesia"
in reply to informapirata :privacypride:

@carlux insomma, è normale che uno come me, che non ha mai avuto problemi di autostima neanche quando ha guidato o posseduto vecchi catorci, si senta in imbarazzo di fronte a un'auto come quella?
Puoi anche essere un interessantissimo progetto industriale, ma se provochi problemi di disfunzione rettile agli uomini che la guidano, allora hai un problema 😅
in reply to informapirata :privacypride:

Continuo a non seguirti, ti assicuro che lo stigma che tu citi c'è solo nella tua testa. Io ti ho citato brevemente dei buoni motivi per amarla, tu mi dici che ti vergogneresti a guidarla. Poi fai affermazioni come "le macchine devono essere belle", chissà poi chi lo ha deciso, e soprattutto chi decide cosa è bello. Boh. Ah, la disfunzione RETTILE mi ha fatto molto ridere, anche se l'idea che un'auto te lo debba far diventare duro è infinitamente triste.
in reply to Carlo Ricchiardi

@carlux
> la disfunzione RETTILE mi ha fatto molto ridere

Anche a me! 😅 non ho capito se quando dettavo il sistema di riconoscimento ha semplicemente fuso le due lettere E oppure stava proprio pensando al pitone... 😂

> l'idea che un'auto te lo debba far diventare duro è infinitamente triste

Io lo trovo divertente (almeno per ora... poi magari arriverà il momento in cui la cosa non mi farà più ridere, ma spero che sia più tardi possibile... 😱 )

in reply to informapirata :privacypride:

Non la trovo così brutta. E poi è lo stesso principio della vecchia panda. Deve costare poco, essere essenziale.

Se anche solo 1/10 delle auto in città fossero Ami, staremmo tutti molto meglio.

La Topolino invece... 2000 € in più per cosa?? Una vera fregatura.

in reply to lgsp

@lgsp

> Se anche solo 1/10 delle auto in città fossero Ami, staremmo tutti molto meglio.

Questo è fuori di dubbio: basterebbe pensare che una ventina di microcar rispetto a una ventina di macchine qualsiasi consentirebbero di ricavare una vera e propria piazza in più...

@lgsp
in reply to informapirata :privacypride:

@lgsp Io sarei molto più estremista: potremmo applicare in tutti i quartieri la stessa densità di case dei centri storici medievali, dire che comprarsi un'automobile è da babbioni, perché quelle poche volte che davvero non se ne può fare a meno conviene noleggiarla, e così spunterebbero fuori migliaia di posti di lavoro nell'edilizia e migliaia d'alloggi in più. "No ma io sieh, senza macchina" e poi tuttə a dire "bellina Santo Spirito :blobaww:" eh ma allora
@lgsp
in reply to GiacomoSansoni

@GiacomoSansoni @lgsp ragionando così, un pendolare che vive in una zona servita male dal trasporto pubblico dovrebbe noleggiare un'auto due volte al giorno. Ammesso che abbia un autonoleggio abbastanza vicino da essere raggiungibile a piedi
in reply to Sabrina Web :privacypride:

@sabrinaweb71 è chiaro che questi discorsi valgono solo per la popolazione urbana, ma questa popolazione costituisce pur sempre 68% della popolazione totale

@GiacomoSansoni @lgsp

in reply to informapirata :privacypride:

@sabrinaweb71 @lgsp Verissimo ciò che dite, e in più c'è pure un altro discorso: il fatto che una zona sia servita male dai mezzi pubblici, o che non abbia il "car sharing", o che non abbia marciapiede e pista ciclabile, spesso sono decisioni politiche, esattamente come è una decisione politica avere meno case, più parcheggi per le macchine, e gente senza casa che dorme in macchina.
in reply to informapirata :privacypride:

@GiacomoSansoni @lgsp tra la popolazione urbana ci può essere comunque quello che lavora in un posto non servito. O che fa il rappresentante. L'unica cosa che cambia è che per queste persone noleggiare un'auto è facile (ma rimane assurdamente costoso).
Quello che voglio dire è di non cercare soluzioni talebane a taglia unica, per piacere. Mi trovate pienamente d'accordo quando dite che l'auto andrebbe usata il meno possibile, ma per favore ricordatevi che i casi limite esistono
in reply to informapirata :privacypride:

a me il design esterno di queste vetturette non dispiace, pero' mi sembra che si esageri nelle economie su tutto quello che non e' la batteria, dando a tutto un aspetto poco serio.

Possibile che devi avere la stessa portiera montata a rovescio, o il cruscotto di plasticaccia che con la mia stampante 3d viene meglio ?

Quanto costerebbe in piu', farla dignitosa ?

in reply to Luca Sironi

Quanto costerebbe in piu’, farla dignitosa ?


potrebbe essere la differenza di prezzo tra Ami e Topolino: 1500-2000 €

Il pannello dietro è diverso dal davanti, e forse anche le portiere? (EDIT: no le portiere sono uguali, asimmetriche)

This entry was edited (1 month ago)
in reply to lgsp

Secondo me e' comunque non accettabile, dai, l'apertura di quelle portiere con la linguetta.

Oltre a tutto nasce per un contesto urbano, ti serve il box per la ricarica, non puo' sostituire una auto vera.
Vuoi non poterti permettere 2000 euro in piu' , su un prodotto che e' comunque una spesa straordinaria a lunga durata ?

Non ce le vedo come macchine del popolo, sembrano piu' una cosa da sedicenni col grano del papi.

Il design anni 60 e' una paraculata

in reply to Luca Sironi

Secondo me è la Ami a costare comunque troppo. Un quadriciclo con una batteria relativamente piccola, con un sacco di soluzioni per risparmiare...

La differenza con la Topolino non è comunque giustificabile, ma mi fa meno impressione. Nel momento in cui cominci a mettere un accesorio di più qui, un abbellimento estetico là... il prezzo cresce.

Eppure non vedo in giro molto di meglio. Alla fine una bici cargo assistita può essere un investimento migliore come "seconda" auto o come veicolo da città con capacità di carico che può servire. Non c'è il tetto sopra la testa, ma è più compatta e costa meno come acquisto, manutenzione e spese di esercizio.

in reply to informapirata :privacypride:

@luca@sironi.tk @informapirata@mastodon.uno

Ho visto il video qui sotto, certe cose non sono accettabili, proprio mancanza di qualità:

  • la vite della portiera che si svita
  • la tenuta delle guarnizioni del finestrino
  • il finestrino che tocca lo specchietto
  • il cavo di ricarica non ha una molla per farlo rientrare (che ha un aspirapolvere da 80 €)

Altre cose su cui hanno risparmiato
- niente luce interna
- sedili scomodi
- finestrini che si aprono a metà
- niente luce di retromarcia
- le frecce che non ritornano

Sono tutte cose che su una vecchia panda c'erano, e secondo me è un termine di paragone utile.

Lo spazio vuoto non utilizzato davanti ai sedili immagino sia per assorbire l'urto in caso di tamponamento. Meglio non averci messo un portaoggetti, sono contento che ci abbiano pensato

in reply to lgsp

esatto, se non puoi fare una macchina che costa ottomila euro, falla da quindicimila, ma ci sono degli standard minimi di sicurezza ed ergonomia sotto i quali non si dovrebbe commercializzare un veicolo.
in reply to Luca Sironi

@luca @lgsp Ma non è un’auto, è un quadriciclo a motore e quindi gli standard, ahimè, possono essere più bassi
in reply to Carlo

@carolus sono d'accordo, però è pur sempre marchiato Citroën.

Se la BMW producesse una bicicletta di merda marchiata BMW, non è che può dire che "eh, ma in finale te stai a compra' na bicicletta, mica na machina!"...

La gente te la compra perché ha il logo BMW, sennò si comprava la city bike delle Winx

@luca @lgsp

in reply to informapirata :privacypride:

@booboo la Ami ha delle soluzioni interessanti per il riutilizzo dei materiali. I pannelli della carrozzeria anteriori e posteriori sono identici, stessa cosa la portiere. Sono perfettamente scambiabili. Il suo aspetto goffo, deriva dal fatto che è stata data priorità a certe soluzioni pratiche, piuttosto che all'estetica. Apprezzo l'idea di una macchina elettrica nata per uso cittadino, che non fa leva sulle prestazioni esagerate o sull'ansia da ricarica.
@bubu
in reply to informapirata :privacypride:

Trovo la faccenda abbastanza ipocrita e di facciata (per scopi politico/elettorali della dx a governo) perché allora dovrebbero bloccare il 99% della roba che entra in #ItaGLIa a cui si scrive "#madeinItaly" (esattamente come il ministero col nome angolofono)

Io invece ritengo che va bene togliere l'inganno (è un sacrosanto diritto), ma appunto che lo si faccia su *tutto* e soprattutto che la si finisca con questa superiorità nostrana, perché appunto è ridicola

This entry was edited (1 month ago)
in reply to :idle: OpenSoul :verified:

@opensoul c'è da dire che il sequestro non è necessariamente riconducibile alla volontà del governo, ma se anche così fosse sarebbe un messaggio chiaro a chi vuole sfruttare il brand 🇮🇹 senza dare nulla in cambio.

Quanto al "made in Italy" sono d'accordo che questa divinizzazione è stucchevole, ma bisognerebbe anche capire un po' la storia del made in Italy, che non riguarda solo la qualità italiana, ma anche l'iniziale discriminazione che hanno subito i nostri prodotti

in reply to informapirata :privacypride:

Io penso che sia invece *esattamente* riconducibile al #Governo come fatto con la vicenda della l'Alfa #Milano, è un mettere una bandierina per loro, ed è questo che trovo sbagliato

Perché non è sequestrando 100 macchine di una multinazionale che cambi queste cose, per nulla, IMHO

Se al giorno d'oggi, in praticamente qualsiasi settore avanzato, il 90% della roba che usiamo è roba rimarchiata o al massimo assemblata qui, si dovrebbe semmai capire *perché* ciò avviene

in reply to informapirata :privacypride:

Come estetica a me non fa così schifo, anzi. Il principio è quello del "deve costare poco" ed essere essenziale, consumar poco ecc. Ma allora perchè metter 2000 eur in più rispetto alla cugina Ami ?
E poi sì, sarebbe bello le facessero in Italia, ma ormai...dove costa un euro in meno al pezzo...lì vado a produrre...

Cmq da quando ho la bici elettrica uso molto meno l'auto e vivo in un piccolo paese. E, nota positiva, vedo sempre più auto elettriche.

This entry was edited (1 month ago)
in reply to Andre123 :linuxmint: :kubuntu:

SEGUE

Rimane che ci sono pochi mezzi pubblici, dunque l'auto è essenziale quando devi uscire dal paese... pochi collegamenti, ogni spostamento diventa lungo e tedioso (laddove ci sia un mezzo pubblico, se no ciccia)

in reply to informapirata :privacypride:

Ci si può lamentare di tutto su Stellantis (e probabilmente finiremo tra 10 anni a elencare tutto il criticabile), però scambiare un adesivo di una bandiera italiana per un "made in Italy" mi pare una grossa boiata.

@energia

Unknown parent

MarcoS
Non mi pare strano che una macchinetta così vada ricaricata con frequenza, anche tutte le sere...
@comandante_virgola @informapirata @gisk @booboo @energia
in reply to informapirata :privacypride:

ho un'auto elettrica che devo ricaricare quasi tutte le sere, o ogni due giorni; è un po' noioso, ma l'auto è piacevole da guidare e silenziosa, oltre alla "soddisfazione intellettuale" di essersi affidato ad una tecnologia con una efficienza energetica molto maggiore di quella del motore endotermico...

@informapirata @comandante_virgola @gisk @booboo @energia

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