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Attenzione all'analisi "Association between wine consumption and #cancer: a systematic review and meta-analysis": sta circolando sempre più e può essere pericolosa perché semina l'idea che bere con moderazione possa offrire protezione dai tumori. Il più grande malinteso secondo cui il consumo moderato di vino porti benefici alla salute del cuore si basa su uno studio pubblicato nel 1926 basato su molteplici storie di pazienti. Ecco che ha inizio la storia della fatidica curva a J. 1/👇 1/10
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@mrbrown sono abituato a ricevere minacce di morte perché non promuovo farmaci o integratori inutili contro COVID-19, insulti da chi vende vino ma non sopporta leggere che il vino non offre alcun beneficio per la salute ma solo rischi, così come molti soggetti tentano di estrapolare un concetto da un post per mettermi in bocca parole mai dette. Ecco perché ho ridotto di molto la presenza sui social ma il fatto che cardiologi, oncologi ecc (anche di fama mondiale) abbiano condiviso mi rincuora.
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mr brown :unverified: :nona:
ho afferrato meglio di quanto tu creda. forse sei troppo abituato a sentirti the smartest in the room. ti auguro di continuare a studiare senza ulteriori distrazioni sociali
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@mrbrown Ci sono tessuti che sono più sensibili di altri (la mammella, esofago ecc sono molto sensibili) quindi il rischio aumenta già dal 6/10% in più con dosaggi bassissimi, anche meno di un bicchiere al giorno, mentre ci sono organi che sono più resistenti. L'argomento è complesso ma a quanto ho capito non hai afferrato (come qualche altro) il senso del thread. 2/4
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Cosa ha fatto lo studio? Ha descritto l'effetto del consumo di alcol, da assente a importante, sulla sopravvivenza. La curva suggerisce che quando le persone non bevono (punto a sinistra della curva) sperimentano un tasso di sopravvivenza più basso. Idem per quelli nella parte a destra della curva, dove a quantità sempre maggiori di alcool si associa una sopravvivenza sempre minore. Ma chi beve con moderazione sembra godere di una protezione dalle malattie cardiovascolari e vivere più a lungo.👇
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Lo studio ha dato vita al mito secondo cui il consumo moderato di alcol è benefico. Dopo altri studi, la curva a J e questo mito hanno resistito nel tempo prendendo piede anche nei consigli medici "beva un bicchiere di vino a pasto". Gli scienziati hanno esaminato tutti gli studi sulla curva a J e hanno scoperto qualcosa che tutti avevano trascurato. Su JAMA Network, il beneficio per la salute era dovuto ad altri fattori e considerando ciò i benefici sono scomparsi. 👇 3/10
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Escludendo le persone che hanno uno stile di vita sano, il consumo moderato di alcool è risultato associato a un rischio maggiore di malattie cardiache. Analisi della letteratura su JAMA: 107 studi e più di 4,8 milioni di persone. Rispetto a chi non beve mai, le persone che invece lo fanno con moderazione (circa 2 dosi standard al dì) non hanno un minor rischio di mortalità. Le prove sui benefici sono diventate sempre più deboli quando si tratta di piccole quantità di alcol. Il risultato è uno.👇
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Il consumo di piccole quantità di alcol non è associato a una protezione contro la morte per tutte le cause. Ora torniamo allo studio che ho segnato nel primo post e la "protezione" contro alcuni tipi di tumore. Praticamente gli autori giungono a delle conclusioni che non sono supportate dai dati usati. Affermano che "il consumo di vino ha dimostrato una tendenza protettiva nei confronti del rischio di sviluppare il cancro al pancreas, polmoni, cervello e il cancro in generale". 👇 5/10
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Affermazione importante e forte ma gli stessi autori aggiungono che "i risultati dello studio non rivelano alcuna associazione tra il consumo di vino e il rischio di sviluppare qualsiasi tipo di cancro". Ma non è finita qui, Ecco cosa appare nei risultati. "Il numero di studi inclusi incentrati su questi tumori (pancreas, polmoni, cervello ecc) era insufficiente per eseguire una meta-analisi". Quindi perché pubblicare la revisione? 👇 6/10
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Sorprende la "distorsione" di alcuni risultati. Gli autori affermano che "molti componenti del vino potrebbero avere effetti anti-cancerogeni, come il resveratrolo". Ecco che sorge un problema. Questi effetti benefici sono stati riscontrati SOLO in vitro: bisognerebbe bere tanti litri di vino ogni giorno per raggiungere la quantità di resveratrolo che sembra benefica negli studi di laboratorio ma si morirebbe prima di sperimentare anche il più piccolo beneficio. 👇 7/10
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Gli autori citano la presenza di quantità trascurabili di composti con presunta azione anti-tumorale, dimenticando di citare la presenza di elevate quantità di etanolo, classificato come sicuramente cancerogeno. Analisi combinate di numerosi studi su migliaia di individui con neoplasie hanno evidenziato che non vi è una soglia di sicurezza per l’alcol al di sotto della quale il rischio di tumore nel complesso è nullo: anche 1 o 2 unità al giorno sono associate a un aumento del rischio. 👇 8/10
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Questo è valido per i tumori non solo del cavo orale, faringe, esofago (che sono più fortemente associati al consumo di alcol) ma pure della mammella. E anche se il rischio per il tumore della mammella conferito da basse dosi di alcol è limitato (con un aumento di circa il 5% rispetto ai non bevitori), questo può costituire un rilevante problema di salute pubblica considerando che questo tumore è molto frequente nelle donne. 👇 9/10
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Non ha senso raccomandare di bere per ottenere un ipotetico beneficio ottenendo in cambio 50 malattie diverse. Non è etico. Se volete bere un bicchiere di vino o birra, non raccontatevi bugie circa la sua salubrità: considerate quindi la debolezza umana che ci accompagna (come in altri animali) e se proprio volete pensare a dei benefici, pensate a quelli sociali senza pretendere di cercare altrove. Fine 10/10
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@mrbrown mi sono già capitati alcuni soggetti che non riescono a mandare giù la notizia dell'assenza di benefici del vino, non è una novità. Esempio: con circa una unità alcolica al giorno aumenta il rischio di 60 malattie differenti, tra le quali ci sono anche alcune neoplasie. In pratica, su 100 donne che consumano una bevanda alcolica al giorno circa 6 di queste svilupperanno un cancro alla mammella. 1/4
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@mrbrown tante parole ma non riesci a fare una cosa: smentire ciò che ho scritto. Questo perché non è possibile. Il resto è solo rumore di fondo. Io sono contro il proibizionismo ma per una corretta informazione. È bene chiarire che non esiste dose sicura e non esiste nessun beneficio. Quindi è bene non usare nessuno di questi due punti come scusa per bere. Se uno vuole bere perché gli piace io non posso proibire nulla o incolpare nessuno, sono già stato attaccato su Twitter da chi vende vino.
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mr brown :unverified: :nona:
io non vendo, e vedo, piuttosto, che eludi la questione di fondo: il tuo discorso è etico (un'etica tua), non scientifico. al tuo pubblico piace, non sono io l'influencer. non sono io quello che vende, se proprio la vuoi mettere così.
oggi hai scelto l'etanolo. domani un altro tuo collega sceglie il saccarosio. un altro il glutine. un altro la carne. un altro la pizza. un altro l'acqua. un altro l'aria... così si scivola verso l'omeopatia, il biodinamico, la magia, il marketing
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@mrbrown fino a prova contraria NON esiste un singolo studio che dimostri in maniera chiara benefici dell'assunzione di piccole quantità di alcol. Tutti i benefici decantati per anni sono scomparsi analizzando con criterio i dati. In futuro si dimostrerà il contrario? La vedo difficile visto il contenuto di sostanza tossica ma chissà, ora è vero ciò che ho scritto e chi dice il contrario vende solo sogni.
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mr brown :unverified: :nona:

fai bene a contestare i medici che dicono che bere fa bene.
tutto il resto è fondamentalismo etico, anti-etilico.

non fare finta che sia scienza, perché, come hai narrato col la curva a J, la ruota gira... e un giorno i tuoi stessi studi preferiti potranno essere smentiti. perché questa è la scienza. le certezze te le dà la religione

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Unknown parent

@mrbrown L'associazione dei cardiologi americani nelle linee guida del 2021 per la salute cardiovascolare (su Circulation, 2021) afferma "Se tu non bevi alcol non cominciare" precisando che se si beve alcol bisogna farlo moderatamente. Le linee guida della Società Europea dei cardiologi dicono che "il piu basso rischio per la prevenzione cardiovascolare è l'astensione". Quindi non si può consigliare ai pazienti di bere per la propria salute. Questo è, poi uno libero di raccontarsi le favole. 2/2
Unknown parent

@mrbrown esiste una dose sicura di vino/birra ecc per i tumori e ci sono benefici per il sistema cardiovascolare con il bere moderatamente? La risposta a queste due domande è solo una, ovvero no. Se poi uno vuole bere perché gli piace gustarsi un bicchiere di vino non ho nulla da dire ma che non si pieghi la scienza come scusa per bere parlando di fantomatici benefici. Io non faccio cherry picking e invito chiunque a portare uno studio che smentisca i fatti sopra ma questo non è possibile. 1/2
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Unknown parent

sappi che anche in famiglia ricevo critiche fortissime e attacchi personali ogni volta che affermo un'ovvietà come "non esiste una quantità benefica di vino" 😬

Potrei auspicare l'opportunità di sterilizzare i neofascisti, togliere i figli ai genitori vegani, sterminare tutti i gattini del mondo o frustare gli attivisti climatici con la pelle di cuccioli di foca appena scuoiati e probabilmente mi direbbero solo che sono un po' esagerato.
Ma se tocco il vino sono cazzi! 🤣

Unknown parent

@mrbrown a chi vende vino o a chi piace il vino può dar fastidio questo ma è così, chi non è d'accordo vada a citofonare alla prestigiosa JAMA, Cochrane ecc e non se la prenda con chi espone ciò che affermano le più recenti linee guida (lo so, antipatiche perché non consigliano il buon vino) di Cardiologia e la IARC. Tutto il resto è rumore di fondo. Un abbraccio!
in reply to Pills of Science 🧬:verified:

io non rientro in nessuna di queste categorie, in compenso tu insulti me (che "non ho afferrato"). ti piace fare il debunker dei medici senza essere un medico. ti piace fare la crociata a tesi sull'etanolo, spacciandola per scienza. auguri. chiunque potrà fare altrettanto sul sale, sul pepe, sul burro, sulla farina, e su qualunque cosa trovi in dispensa. Tu chiami tutto ciò "Scienza". io chiamo tutto ciò Vanità. trovo tutto ciò molto vuoto. ti saluto
in reply to informapirata ⁂ :privacypride:

aggiungo che tutti sanno che non sono astemio e che adoro sia le bollicine che i distillati, e che quindi non sono certamente un talebano, ma non importa. In quei momenti, vengo comunque accusato di esserlo.

Ho visto gente che ha detto anche a Marco Cappato di essere un nemico della Cultura alimentare italica, quando ha criticato la diversità di approccio verso l'alcol e verso le droghe, benché lo stesso Cappato possieda un'azienda vinicola! 😁 😄 🤣

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