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Essere una delle maggiori istanze che mettono gli #AltText sulle immagini. Poi ci si trovano alt text che non significano niente perché l'autore scrive nell'alt della foto lo stesso messaggio che è nel post; ma credono davvero che noi ciechi, non vedenti o come volete chiamarci, siamo ancora disposti a farci prendere per il culo? @amministratore @unoacademy te lo do io "istanza virtuosa". E il post che cito, non è il primo a fare così. https://mastodon.uno/@Conte_ssa/112944911554443294
in reply to Elena Brescacin

l'alt text è una questione di rispetto e di civiltà, ma non possiamo costringere le persone a utilizzarlo correttamente. Col tempo vedrai che ci saranno sempre più persone a utilizzarlo correttamente. È semplice cultura di base e l'abitudine vincerà sulla pigrizia
in reply to informapirata ⁂ :privacypride:

@informapirata ma se noi diretti interessati non lo facciamo notare, le cose non cambieranno mai e continueremo a dire "siamo felici di essere tra le prime istanze al mondo con l'alt" per poi farlo sempre all'italiana maniera - è per questo che mi arrabbio.
in reply to Elena Brescacin

@informapirata @PaoloParti @truly premettiamo che non siamo noi a mettere le descrizioni ma sono 6000 persone attive su M1.

Come tanti, la ragazza in questione non sapeva nemmeno dell'opzione di descrizione, è stata informata gentilmente, ha chiesto aiuto ieri sera alle 22 perchè non sapeva bene cosa scrivere e ha chiesto poi se andava bene a @filippodb che però dorme a quell'ora.
E questo per sottolineare l'impegno quotidiano nascosto e le difficoltà di molti.

in reply to mastodon uno admin :mastodon:

@informapirata @PaoloParti @truly @filippodb per quanto riguarda la qualità delle descrizioni abbiamo creato una guida dedicata unica in italia:

https://noblogo.org/uno-academy/breve-guida-allalttext-su-mastodon

breve ma molto dettagliata sull'importanza della descrizione fatta bene e che rilanciamo quotidianamente.

E questo per sottolineare l'impegno nel puntare alla qualità e non ai soli numeri. Quello che è stato scritto rattristisce principalmente i volontari che l'hanno scritta e che la stanno rilanciando.

in reply to mastodon uno admin :mastodon:

@informapirata @PaoloParti @truly @filippodb Infatti io non mi riferivo a voi volontari ma a chi si ostina a fare gli alt ad mentula canis. Sono LORO a rovinare i vostri sforzi. Non io. Sia chiaro.
in reply to :mastodon: Uno Academy

Rispondo di ciò che scrivo, non di ciò che gli altri capiscono. Non posso accettare l'accusa di aver offeso i volontari. Chi sta dietro a Mastodon ha anche altre incombenze, e chi prende per il culo non sono i volontari ma tutte le persone poco attente che finiscono per danneggiare l'intera comunità. Con tutti i problemi che comporta gestire un'istanza sarebbe meglio contare di più sulla collaborazione di tutti, mettere un alttext a caso equivale a prendere in giro chi ne ha bisogno.
in reply to Elena Brescacin

> mettere un alttext a caso equivale a prendere in giro chi ne ha bisogno

No. L'alt text è solo uno strumento che espande la limitazione dei 500 chr ed è inaccettabile definirlo una presa in giro, proprio perché:chi lo fa non risponde di ciò che intendi tu.

Se qualcosa non è vietato, allora è concesso. Punto.
Le regole di istanza non vietano di usare l'alt text in modo naif.

D'altra parte,però, ricorda che le regole di istanza vietano di molestare gli altri utenti.

in reply to informapirata ⁂ :privacypride:

@informapirata Questa è bella. Pure per molestatrice passo... Gli alt text servono per descrivere le immagini per chi non vede (fonte: Web Content Accessibility Guidelines) che esistono dal 1999. Dire che servono per espandere i 500 caratteri di Mastodon, sarebbe come dire che nei locali pubblici i bagni per disabili servono per entrarci e farci sesso in santa pace, tanto sono spaziosi e sempre liberi. Io mi arrabbio? Certo, fin che ci sono persone che la pensano così...
in reply to Elena Brescacin

paragone improprio: i bagni pubblici sono regolati da norme ben precise, mentre non esistono (vivaddio!) norme che vietano di utilizzare campi aggiuntivi per scriverci ciò che si vuole.
Che questo possa non rispondere alle tue sensibilità, alle consuetudini della comunità o addirittura alle aspettative degli sviluppatori, beh, è del tutto irrilevante ai fini della sua liceità.

Rimproverare bruscamente e ripetutamente chi non usa correttamente l'alttext invece può diventare un problema

in reply to informapirata ⁂ :privacypride:

@informapirata STAI SCHERZANDO? Non è un discorso di sensibilità mia, ma io NON CI VEDO. E il problema più grande non è che io ricordi agli altri di descrivere le immagini perché le possa comprendere anch'io e partecipare alla discussione; il problema è quando uno dice "beh, non c'è una regola precisa, chi se ne importa degli altri, faccio quello che mi pare". Un'immagine senza alt, o con alt non esplicativo, può portare anche a capire di una discussione l'opposto al suo vero significato.
in reply to Elena Brescacin

non sto scherzando e non sottovaluto il problema. Ho anzi sempre cercato di sostenere le tue rimostranze, anche quando sono state espresse in maniera inadeguata e aggressiva.

Ma se qualcuno utilizza l'alt text in modo diverso da quello standard, puoi al massimo chiedergli di apportare modifiche migliorative, ma non puoi pretendere che lo faccia

Il principio "se non è vietato, faccio quello che mi pare" è un diritto inalienabile.
Non può essere revocato neanche se dà fastidio a te...

in reply to informapirata ⁂ :privacypride:

@informapirata Quello che a me preoccupa sai cosa è? Tu sei uno di quelli che si smazzano a oltranza per scrivere guide per il fediverso in Italia quindi sei un punto di riferimento insieme a unoacademy (almeno per me è così) insieme a tutti i siti e blog fedi internazionali per cui uno potrebbe anche fidarsi e dire "tanto me ne frego degli alt, mica sono obbligatori!" venendo meno allo scopo INCLUSIVO dell'istanza. (1/2)
in reply to Elena Brescacin

ma io continuerò sempre a fare sensibilizzazione sul tema. Come ti ho detto è questione di cultura, prima ancora che educazione e rispetto, ma deve pur sempre essere una iniziativa volontaria e non deve mai essere obbligatoria
in reply to informapirata ⁂ :privacypride:

@informapirata Voi dite a me "aggressiva" perché di fatto siete tranquilli. Ma quando per pigrizia/disattenzione altrui ogni volta che esci nel migliore dei casi pesti una cacca e nel peggiore rischi la pelle perché una macchina non si ferma e ti può stirare, le palline ti girano quando ti rendi conto che neanche su Internet puoi stare in santa pace. E che spesso le persone disattente in rete, a maggior ragione lo sono anche fuori (ripendicandolo pure come diritto).
in reply to Elena Brescacin

> pesti una cacca e nel peggiore rischi la pelle perché una macchina non si ferma e ti può stirare

Come già ricordato in precedenza, Quelli sono comportamenti vietati e sanzionato. Il non uso, l'uso non corretto o l'abuso dell'alt text non è né vietato né sanzionato.

In casi del genere, la sensibilizzazione gentile migliora l'ambiente, mentre l'insistenza molesta può determinare addirittura fenomeni di resistenza identitaria

in reply to informapirata ⁂ :privacypride:

@informapirata Mi sa che abbiamo una barriera enorme: quello che forse tu stenti a comprendere, è che l'accessibilità dell'informazione (alt compresi) è un diritto sancito dalla convenzione ONU sulle persone con disabilità, non lo dico io. Poi su quanto sia possibile descrivere immagini complesse e quanto? Sono 22 anni che lavoro nell'accessibilità digitale e delle difficoltà di descrivere meme, infografiche o fumetti possiamo discuterne.
in reply to informapirata ⁂ :privacypride:

@informapirata Poi su "non è vietato e faccio come mi pare" ci sono delle regole non scritte, di convivenza: in ascensore c'è "vietato fumare" ma gas corporali sono sgraditi pur senza cartello. Con la tua filosofia potrei anch'io dire "beh, urlo quanto mi pare per motivo a caso, sulle regole è scritto di non essere razzisti omofobi odiatori non di non urlare quando il comportamento altrui ti stuzzica". Ma se si va avanti così tutti -me compresa- l'istanza diventa un immondezzaio
in reply to Elena Brescacin

@informapirata Sì, però che dito ar culo... e te lo dice uno che mette tutti gli alt-text del mondo.

NON C'E' UN OBBLIGO!
Metterli è un riguardo nei vostri confronti, ma non si può obbligare qualcuno a farlo, nè buttarlo fuori se non sa cosa sia l'alt-text, tanto peggio se lo usa in modo improprio non volendo.

Porsi in questo modo è assolutamente controproducente ed irritante.

in reply to nicolaottomano

@nicolaottomano @informapirata No, non è un favore "una sensibilità in più nei nostri confronti" l'accessibilità dell'informazione dovrebbe essere un diritto umano. E non lo dico io, ma l'ONU. Sono stanca di andare avanti anni a inginocchiarmi e pregare, adesso ho preso la decisione finale blocco tutti quelli che non mettono gli alt.
in reply to Elena Brescacin

@nicolaottomano beh, i diritti senza sanzione per chi li viola sono una presa in giro molto più grande di quelle che tu hai menzionato nelle conversazioni precedenti.

Quanto alla tua intenzione di bloccare tutti quelli che non utilizzano l'alt text come vuoi tu, questa è una delle prerogative preziose che offre il Fediverso. Purtroppo la utilizzo meno di quanto dovrei, ma l'apprezzo tantissimo

in reply to nicolaottomano

@nicolaottomano @informapirata Mettiti nei suoi panni. Girerebbero le palle anche a te se fossi una persona cieca e dovessi confrontarti ogni giorno con l'inaccessibilità online e non.
L'alt-text non è un favore. L'accessibilità non è un favore.

Di ciò che è obbligatorio o meno me ne frego, parlo sul piano umano. Se esiste uno strumento che permette alle persone con disabilità di poter vivere più tranquillamente in uno spazio, usiamolo e invitiamo ad usarlo bene.

This entry was edited (3 months ago)
in reply to caosorganizzato

@nicolaottomano @informapirata Sicuramente è più utile che dare del "dito ar culo" e fare tone policing nei confronti di una persona che esprime giustamente la sua frustrazione. Vi concentrate molto sui toni e poco sul contenuto.
in reply to caosorganizzato

@caosorganizzato
Invece i modi sono parte integrante del messaggio.

Il nuovo vicino parcheggia male e ti blocca il passaggio dai box?
Puoi decidere di lasciargli un biglietto carico di odio, facendoti un nemico che la prossima volta ti farà un dispetto... Oppure puoi lasciare un biglietto cortese spiegando la situazione.

Al 90% (vivo in un condominio di 140 famiglie) la seconda opzione porta risultati immediati e, spesso, delle scuse per il disagio. @talksina @informapirata

in reply to nicolaottomano

@nicolaottomano @informapirata Paragonare le esperienze di persone senza alcuna disabilità a quella delle persone che ne hanno una o più di una non ha minimamente senso, c'è differenza tra un episodio singolo in cui il vicino ti blocca il passaggio con l'auto e la costante lotta contro le barriere architettoniche. Tutti i giorni.
Immagina dover fare 300 manovre assurde ogni giorno con la carrozzina perché i marciapiedi son fatti di merda e ci parcheggiano pure sopra.
in reply to caosorganizzato

@caosorganizzato
Le barriere architettoniche sono "illegali", così com'è illegale parcheggiare sugli scivoli dei marciapiedi e così via. È un fatto risaputo e la Legge non ammette ignoranza (per inciso, io sono il classico rompipalle che chiama i vigili quando vedo auto parcheggiate sul posto disabili).

Invece l'alt-text non è obbligatorio, così come pubblicare con un alt-text non perfetto non è motivo di richiamo. Facciamo informazione, non moralismo ai nuovi iscritti
@talksina @informapirata

in reply to nicolaottomano

@nicolaottomano @informapirata Non è una questione di legalità.
Non ho bisogno di una legge che mi impone di avere rispetto delle persone con disabilità per rispettarle.
Se si vuole rendere più accessibile un luogo virtuale bisogna ascoltare le richieste delle persone cieche e sorde, ciò vuol dire anche far notare gli errori a chi usa in modo improprio l'alt-text. Altrimenti mettiamo quello che ci pare pure nei sottotitoli.
Non c'è bisogno di bacchettare nessunə, basta parlarne.
This entry was edited (3 months ago)
in reply to caosorganizzato

@caosorganizzato se parliamo di rispetto, allora ti invito a considerare quanto sono irrispettose le espressioni che hai indirizzato finora a @nicolaottomano

Per esempio, accusarlo di fare fare tone policing è sbagliato, perché i toni sono fondamentali negli equilibri di convivenza.
Ed è irrispettoso dire che certi paragoni non hanno "minimamente senso", quando
1) non è vero
2) detti paragoni sono stati fatti proprio per smontare i paragoni presentati dal suo interlocutore

in reply to informapirata ⁂ :privacypride:

@informapirata Però dire "che dito ar culo" mentre una persona cieca esprime la sua frustrazione è proprio rispettosissimo. Se parliamo di rispetto, non mi sembra che tu abbia detto nulla a @nicolaottomano in questo thread.

Non ho fatto nessun argumentum ad hominem, ho sempre parlato dei concetti che sono stati espressi e non della persona.

in reply to informapirata ⁂ :privacypride:

@informapirata @nicolaottomano Tu hai pure affermato che "L'alt text è solo uno strumento che espande la limitazione dei 500 chr", che non è molto diverso dal dire che il parcheggio riservato alle persone con disabilità è solo uno strumento che serve a parcheggiare l'auto quando gli altri posti sono occupati.

"The alt attribute is used to increase accessibility and user friendliness, including for blind internet users who rely on special software for web browsing."
https://en.m.wikipedia.org/wiki/Alt_attribute

in reply to caosorganizzato

in reply to informapirata ⁂ :privacypride:

@caosorganizzato bisogna leggere i messaggi nel loro contesto, altrimenti diventa facile attribuire significati impropri.

Quel *SOLO* pertanto intende soltanto specificare a cosa sia dovuto l'utilizzo dell'alt text nei social di microblogging

@nicolaottomano

in reply to informapirata ⁂ :privacypride:

Infatti quell'uso è improprio e danneggia l'esperienza di chi usa uno screen reader, e di conseguenza anche quella di chi ha una connessione lenta che fatica a renderizzare le immagini.
This entry was edited (3 months ago)
in reply to caosorganizzato

@caosorganizzato ci risiamo... laddove tu vedi un utilizzo improprio, c'è chi vede un utilizzo alternativo.
Alternativo e, soprattutto, legittimo! Al di là di qualsiasi giudizio morale.

Infatti
1) qualsiasi utilizzo non sia vietato, è legittimo
2) qualsiasi tentativo di impedire utilizzi legittimi è repressivo

Non mi sembra che ci sia veramente altro da aggiungere (considerando che mi sono ripetuto già abbastanza)

@nicolaottomano

in reply to informapirata ⁂ :privacypride:

Quindi aspettate leggi e divieti? Ce l'avete un minimo di empatia o bisogna legiferare anche su quella per esercitarla?

Vi invito a fare una cosa che io ho già provato a fare. Abilitate lo screen reader, bendatevi gli occhi e navigate online e su vostri social preferiti. Se non provate un minimo di frustrazione, almeno tanto così 🤏 ogni volta che non capite cosa succede, allora avete ragione voi e le persone cieche sono delle "dita ar culo" quando si lamentano.

This entry was edited (3 months ago)
in reply to caosorganizzato

@caosorganizzato mi dispiace ma
1) ciò che dici non c'entra nulla con quello che ho scritto
2) io inserisco l'alt text, quindi non ho capito a quale "voi" tu ti stia rivolgendo
3) dài per scontato che io non capisca
4) lasci intendere che @nicolaottomano abbia detto che le persone cieche sono dita ar culo, ma è falso, perché lui ha chiaramente detto che lo è quel modo di protestare (e se il tuo modo di protestare mi dà fastidio, sono libero di dirlo, anche se questo dà fastidio a te)
in reply to informapirata ⁂ :privacypride:

@informapirata @nicolaottomano Eppure continui a ribadire che sia legittimo l'uso improprio dell'alt-text perché è "dai tempi del primo Twitter che si fa così." Non è un uso alternativo, è l'invasione di uno strumento per l'accessibilità.
Il "si è sempre fatto così" non è una giustificazione né un'argomentazione.
Non ho mai fatto intendere che tu o Nicola non usiate l'alt-text.
Fino a prova contraria è lui che si è rivolto con "che dito ar culo" a una persona cieca ed esperta in accessibilità.
in reply to caosorganizzato

@caosorganizzato

> Non è una questione di legittimità

Scusami, ma sbaglio oppure adesso mi stai finalmente confermando anche tu che è legittimo utilizzare l'alttext in modi fantasiosi e atipici?

@nicolaottomano

in reply to informapirata ⁂ :privacypride:

@informapirata @nicolaottomano Tu stai parlando sul piano della legittimità, io su quello dell'empatia e del rispetto. Potrà anche essere "legittimo" perché magari non ci sono leggi a riguardo.
Se basiamo tutto sulla legittimità, ti ricordo che esistono cose legittime in certe parti del mondo, come la tortura, ciò non vuol dire che sia umano praticarla.
in reply to caosorganizzato

@caosorganizzato @nicolaottomano

> ti ricordo che esistono cose legittime in certe parti del mondo, come la tortura

Ma che c'entra la diversità tra impianti normativi diversi in legislazioni diverse? Mi sembra che in nessun paese del mondo sia illegittimo utilizzare l'alt text a cazzo di cane.

O pensi forse che sarebbe opportuno iniziare a vietare l'alt text improprio per via legislativa?

in reply to informapirata ⁂ :privacypride:

@informapirata @nicolaottomano L'hai tirata in mezzo tu la legittimità, mica io. Ti ho risposto.

Mi ripeto, visto che non è passato il messaggio.
L'alt-text è uno strumento per l'accessibilità online. Qualsiasi altro uso arreca frustrazione a chi utilizza gli screen reader. Io l'ho usato per un'ora e ho imprecato, immagina le persone cieche che lo usano tutti i giorni e si ritrovano la seconda parte di un post, il nome del file o degli hashtag.

Si è capito?

in reply to caosorganizzato

@caosorganizzato @nicolaottomano

> L'hai tirata in mezzo tu la legittimità, mica io

No. Sei tu che hai paragonato l'occupazione dei varchi d'accesso all'utilizzo improprio del testo alternativo

https://livellosegreto.it/@caosorganizzato/112950559258673162

Ma proprio l'illegalità dell'una e la legittimità dell'altra rendono diversi i due fenomeni


@nicolaottomano @informapirata Paragonare le esperienze di persone senza alcuna disabilità a quella delle persone che ne hanno una o più di una non ha minimamente senso, c'è differenza tra un episodio singolo in cui il vicino ti blocca il passaggio con l'auto e la costante lotta contro le barriere architettoniche. Tutti i giorni.
Immagina dover fare 300 manovre assurde ogni giorno con la carrozzina perché i marciapiedi son fatti di merda e ci parcheggiano pure sopra.

in reply to informapirata ⁂ :privacypride:

@informapirata Il paragone l'ha fatto @nicolaottomano, non io. Ho solo risposto in merito, ritenendo quel paragone poco sensato se si parla di disabilità.
in reply to caosorganizzato

@informapirata @nicolaottomano Al di là delle leggi, santo iddio, riesci a capire quanto è fastidioso trovare roba che non è la descrizione dei media nell'alt-text o no?
in reply to caosorganizzato

@caosorganizzato Tu stai ancora dando per scontato che io possa non capire quello che invece tu pensi di capire benissimo... 🙄

@nicolaottomano

in reply to informapirata ⁂ :privacypride:

@informapirata @nicolaottomano Ho ancora molto da imparare, cerco di fare del mio meglio. L'accessibilità online e irl è un tema che mi sta cuore, anche se la mia disabilità non mi impedisce l'accesso agli spazi.

Purtroppo la pazienza ha un limite, quindi la chiudo qui per la mia salute mentale.

Vado ad usare in modo alternativo e creativo il fasciatoio di un bagno pubblico per dormire beato, in posizione fetale, mentre i genitori con il bimbo tutto cacato e pisciato aspettano fuori. Notte 💜

in reply to Bronson.Uno 🦋

@PaoloParti regole regole e regole... Insomma bisogna sempre rompere le palle alla gente con un numero di regole così alto che poi è necessario un consulente per orientarsi... 😁 😄 🤣

@caosorganizzato @nicolaottomano

in reply to caosorganizzato

in reply to informapirata ⁂ :privacypride:

Hai ragione sul primo punto e mi scuso.

L'espressione "che dito ar culo" l'ho sempre sentita usare nei confronti delle persone. Non sono di Roma e non so se ci sono altri usi, ma rimane sgradevole quando si parla di una cosa seria.

Ti consiglio di bendarti e utilizzare uno screen reader così capisci quanto è fastidioso "l'uso legittimo e alternativo" dell'alt-text quando ci trovi dentro cose che non c'entrano nulla con la descrizione delle immagini/video.

This entry was edited (3 months ago)
in reply to informapirata ⁂ :privacypride:

@informapirata stamattina è stata contattata gentilmente la persona che ha subito migliorato la descrizione:

https://mastodon.uno/@Conte_ssa/112944911554443294

e questo da parte di una persona che manco sapeva che esistesse la possibilità di descrizione fino a un giorno fa.

Siamo qui per creare una coscienza collettiva più inclusiva e l'unico modo è cercare di spiegare come funziona mastodon, solo diffondendo questa sensibilità potremo ampliare l'utilizzo delle descrizioni. Grazie.

Unknown parent

@truly Ok, qui però non si tratta di mettere alla gogna nessuno, anche perché il messaggio citato è pubblico e, come ho detto, l'alt text è una aggiunta non obbligatoria.

È possibile anche utilizzare un hashtag #Alt4me per chiedere alla comunità di rispondere con una descrizione.

@talksina @amministratore @unoacademy

in reply to informapirata ⁂ :privacypride:

@informapirata @truly Nessun problema per me: se uno perché gli faccio notare che sbaglia gli alt, piagne e dice che lo metto alla gogna, io lo blocco. Non vale proprio la pena discuterci. Fediverso libero, apertura mentale tutto quello che si vuole ma a questo mondo io non sono obbligata ad avere a che fare con chi non è capace di comunicare con me.
Unknown parent

Bronson.Uno 🦋
@informapirata Ci ho meditato su mentre facevo altro, e ci ho ripensato. Hai ragione tu: sarebbe ridicolo aggiungere regole. Il rispetto di uno strumento nato per l'inclusione è di per sé rispetto per la persona a cui è destinato. Se qualcuno ne lamenta un uso improprio, un amministratore corretto fa come Filippo, il quale ha gentilmente invitato l'utente a cambiare comportamento in quanto è parte delle netiquette, chi non ha rispetto non è gradito. @caosorganizzato @nicolaottomano

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