Poesia di Giuseppe Cottone, dedicata ad Elisabetta Fratoni. #poesia
Nata
al profumo di settembre
delle cose
che san di fine estate
Le rondini
hanno fatto su fagotto
e se ne sono già tutte andate
La saggina spazzerà
le foglie del cortile
dopo l’ebbrezza
di un breve volo
Arriva in profondità
un poco di malinconia
è il tempo,
che insieme a loro fugge via
Allora mi accordo,
chiave di basso in Fa
un giro di castagne
e di buon vino
una pausa
in quattro quarti alla finestra
e senza affanni e imbrogli
lascio tutto come va.
Nata
al profumo di settembre
delle cose
che san di fine estate
Le rondini
hanno fatto su fagotto
e se ne sono già tutte andate
La saggina spazzerà
le foglie del cortile
dopo l’ebbrezza
di un breve volo
Arriva in profondità
un poco di malinconia
è il tempo,
che insieme a loro fugge via
Allora mi accordo,
chiave di basso in Fa
un giro di castagne
e di buon vino
una pausa
in quattro quarti alla finestra
e senza affanni e imbrogli
lascio tutto come va.